Comune di Cortina d’Ampezzo
Committente:
Comune di Cortina d’Ampezzo
Geolocalizzazione:
Cortina d'Ampezzo (BL), Italia
Servizi:
PD, FD, DD
M€
12.900
Durata:
2004
Stato:
consegnato
Lo Stadio del Ghiaccio di Cortina d'Ampezzo, costruito per lo svolgimento dei giochi olimpici invernali del 1956, è opera dell'Arch. Mario Ghedina, nativo di Cortina, ma all'epoca residente a Roma.
L'impianto doveva rispondere alle seguenti caratteristiche:
- avere una capienza di 7-8.000 persone
- essere dotato di spogliatoi per almeno 180 atleti
- disporre di almeno una pista di ghiaccio artificiale di 30 m x 60 m
Lo stato di degrado di gran parte dell'edificio e delle sue pertinenze, ed il mutato quadro esigenziale, hanno reso tuttavia improcrastinabile un intervento che reinterpreti e riconfiguri un'immagine significativa ed unica.
I principali temi progettuali hanno riguardato:
- rifunzionalizzazione di una struttura polifunzionale, adattabile a diverse esigenze
- ridefinizione della curva di visibilità delle gradinate, eliminazione delle zone d'ombra
- ridefinizione dei percorsi
- accoglienza di persone disabili
- acustica dell'edificio
- contenimento dei costi di gestione
- messa a norma